Il bosco, situato nel comune di Potenza, si estende per circa 175 ettari. 

La zona turistica di Rifreddo è caratterizzata da eccellenti strutture ricettive.

L'area è ricoperta da un folto bosco di conifere, frequentato dagli escursionisti in estate, mentre in inverno è possibile praticare lo sci di fondo. 

A circa 3 Km. è possibile raggiungere il Passo Croce dello Scrivano (metri 1.143) e le vicine Serranetta (metri 1.474) e Serra Neviera (metri 1.219) che offrono scorci panoramici molto suggestivi. Il relax è garantito soprattutto per il confort che viene offerto dagli alberghi di ottima 

qualità. 

La maggior parte della zona è ricoperta da una ricca vegetazione boschiva.

lago pantanoSituato a pochi chilometri da Potenza, il lago del Pantano di Pignola si estende in una conca circondata da cime che raggiungono i 1000 metri. 

Il lago ha origine da uno sbarramento artificiale in un'area circondata da prati e coltivazioni, inizialmente paludosa e bonificata in una fase successiva. 

L'area è ricca di vegetazione sommersa e, sulle rive del lago, proliferano canneti, tife e giunchi.

La vegetazione arborea è arricchita dalla presenza di salici bianchi e salici fragili, di ontani napoletani e pioppi ibridi. 

Interessantissima è l'avifauna del lago, comprendente specie bellissime come l'airone cenerino, le gallinelle d'acqua, le garzette, i fischioni, le alzavole ed altre specie di anatriformi quali lo svasso maggiore, il martin pescatore e la pavoncella. 

Numerose sono anche le specie anfibie che popolano il lago: rane, l'ululone dal ventre giallo e rospo comune, solo per citarne qualcuna.

L'habitat del lago è arricchito poi dalla presenza di numerosi mammiferi carnivori ed insettivori, come la donnola, la volpe, la faina, il riccio e il toporagno acquatico.

lago del pertusilloLa diga del cosiddetto Lago di Pietra del Pertusillo venne costruita negli anni 50 nel territorio di Spinoso, sbarrando il fiume Agri all'altezza della stretta del Pertusillo.

L'invaso occupa una superficie di 75 chilometri quadrati con una capacità da 145 a 155 milioni di metri cubi d'acqua. 

Nonostante l'opera abbia avuto un notevole impatto ambientale, la preservazione ed il rispetto per l'ambiente ha permesso il proliferare nella zona di numerose specie animali anche non comuni, che spesso dimorano nel lago; tra gli animali stanziali ci sono le folaghe, i germani reali, i moriglioni e una gran parte dei rapaci presenti in Italia, mentre nei tratti più isolati del lago è presente anche l'airone cenerino.

le dolomiti lucaneLe bellissime Dolomiti Lucane sono caratterizzate da alte guglie le cui forme hanno suggerito nomi fantasiosi, quali l'aquila reale, l'incudine, la grande madre, la civetta. 

Fanno parte di un complesso montuoso risalente a 15 milioni di anni fa.

Il gruppo montuoso più alto è quello della Costa di S. Martino, chiamato Piccole Dolomiti, in quanto riproduce l'asprezza e le caratteristiche delle famose Pule Trentine.

Molto belli anche i picchi delle Murge di Castelmezzano e le guglie di Monte Carrozze.

Suggestivo il torrente Rio di Capperino, che ha scavato una profonda gola che divide le Murge di Castelmezzano dalla Costa di S. Martino.

Negli anfratti più inaccessibili delle dolomiti lucane nidificano diverse specie di uccelli, tra cui ricordiamo il nibbio reale, il gheppio ed il falco pellegrino.

Nonostante l'apparenza spoglia, le guglie offrono una flora interessante che comprende la valeriana rossa, la lunaria annua, l'onosma lucana.

A ridosso delle Dolomiti Lucane sorgono i suggestivi paesi di Castelmezzano e Pietrapertosa.

il volturinoIl Monte Volturino (1.836 m.), che deriva il suo nome dal latino Vulture Avvoltoio, è un imponente massiccio roccioso di origini vulcaniche, formato da due vette di altezza quasi uguale, intervallate da una florida conca verde. 

La sua cima è piena di fitti boschi di faggi contornati da pascoli piuttosto estesi. 

Il monte, i cui colori bellissimi sono ravvivati dal bianco delle vette, è meta di parecchie escursioni di turisti che giungono qui per scoprire le meraviglie naturali delle sue cime e dei suoi valichi.

Il Volturino è un'apprezzata stazione sciistica. Sulla montagna è presente una pista lunga più di 2 chilometri, servita da una seggiovia biposto di 1.500 m. capace di trasportare circa 1.000 persone all'ora.

 
 
 
 
 

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella pagina di policy & privacy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Policy & Privacy