L'abetina di Laurenzana rappresenta uno dei pochi relitti presenti nell'Italia meridionale di bosco misto di cerro, faggio e abete bianco, con esemplari di quest'ultima specie che raggiungono i quattro metri di circonferenza.
Una delle caratteristiche più importanti dell'abete bianco è quella di riuscire a rigenerarsi in modo spontaneo.
La riserva naturale, che si estende su una superficie di 330 ettari, è contornata da altri boschi regionali su cui vige, come nella riserva, il divieto di caccia.
Nella zona sono presenti inoltre prugnoli e rovi, macchioni di rosa selvatica, alberelli di pero selvatico o di perastro.
Particolarmente interessante è la fauna, con la presenza di specie quali il lupo ed il gatto selvatico, la lepre, il ghiro ed il quercino. Il bosco è popolato anche da donnole, puzzole, martore e tassi.
Sono tante, inoltre, le specie di uccelli falconiformi che abitano il bosco, da citare: il nibbio reale, lo sparviere, la poiana e il gheppio.