?, 1729 - 1814
Come la maggior parte dei pittori coevi, Celebrano trae ispirazione dalla Scuola Napoletana ed in particolare dalle opere di Francesco Solimena (1657-1747). Riesce, tuttavia, a definire un proprio stile, che per pi di un aspetto lo differenzia dalle opere degli artisti all'epoca operanti nel meridione.
La sua pittura si caratterizza, infatti, per una grande cura posta nel disegno e nel tratteggio dei particolari. A ciò si aggiunge la capacità di dosare la densità cromatica: il colore, salendo verso l'alto, da caldo e pastoso si fa diafano e leggero. Questa caratteristica sembra alludere all'ascesa verso il divino e al distacco dalla sfera materiale dell'esistenza che ogni anima deve compiere.
Di grande importanza anche la luce che, sottolineando le espressioni dei volti, rimanda alle opere del Caravaggio (1573- 1610).
Opere presenti in Basilicata
- Irsina, Immacolata e Ss. Domenico, Francesco, Antonio e Chiara, Cattedrale.