Toscana, sec. XVI-XVII
Nasce forse di Firenze o di Siena. Testimonianze della sua attività sono comprese tra il 1575 ed il 1631.
E' esponente di quella Scuola Toscana del tardo Manierismo, che, nella prima metà del XVII secolo, si diffonde in buona parte delle province italiane.
La sua attività non comunque legata solo a questo ambito: egli compie il proprio apprendistato con l'artista fiorentino Agostino Ciampelli (1565-1630) e nel 1594 con lui presso l'antica chiesa di Santa Prassede a Roma, probabilmente per effettuarvi dei restauri.
Successivamente risente del clima della Riforma Cattolica e, come testimonia l'opera Annunciazione del 1612, commissionatagli dal fondatore del convento dei Minori Osservanti di Cancellara, dà testimonianza di ciò dipingendo una tela, austera si ma dall'impianto quasi celebrativo e certamente pietistico.
Non ama irrigidire i soggetti e si dedica ad una pittura contraddistinta dal gusto cromatico tenue e dalla rappresentazione scenografica meno esasperata rispetto al contesto artistico del tempo.
Opere principali presenti in Basilicata
- Lagonegro, Madonna col Bambino tra i Ss. Giuseppe e Vescovo, chiesa del Rosario;
- Cancellara, Annunciazione, 1612, convento francescano