L'anfiteatro, attualmente è visibile alla periferia nord orientale dell'abitato, fu messo in luce attraverso due campagne di scavo, uno durante il regno borbonico e l'altra in occasione delle celebrazioni per il bimillenario della nascita di Orazio.
L'ellissi, scavata solo in parte, misura metri 98 x 77 ed è costituita da un'anello esterno pilastrato e da un corpo centrale realizzato su tre livelli, occupati dalle gradinate dell'ima, media e summa cavea.
L'edificio si può collocare, per il quadro cronologico offerto dal materiale rinvenuto, nella prima metà del primo secolo d.C.