Ogni Venerdì Santo si svolge a Barile la processione in cui sfilano per le vie del paese sia personaggi descritti dai vangeli sia personaggi creati dall’immaginario popolare.
Sull’origine della processione vi sono varie ipotesi. Vi è però un dato certo rappresentato dalla singolare simbiosi tra lo ‘spirito’ della Passione di Cristo e lo ‘spirito’ delle sofferenze patite dagli abitanti locali, prima come fuorusciti greco-albanesi qui accolti tra la fine del Quattrocento ed il secolo successivo, e poi come ‘diversi’ agli occhi dei vescovi cattolici a causa della loro ritualità non latina.
La manifestazione del Venerdì Santo rimane la più importante della zona del Vulture e richiama molti abitanti dei paesi limitrofi.