L'antico volto della Basilicata emerge dai reperti custoditi nel Museo Archeologico Provinciale, dove sono riscontrabili tracce di storia appartenenti al periodo compreso tra l'era paleolitica e l'età romana.
I ritrovamenti che provengono da diverse aree della regione, in particolare dalla zona del Metapontino, sono costituiti prevalentemente da bronzi, statuette, iscrizioni greche e latine, ceramiche, armi. Tra questi emergono l'elmo corinzio in bronzo ritrovato nel 1291 a Vaglio, statuette provenienti da Monticchio, terrecotte del Metapontino.
Oggi il museo si arricchisce di mostre ed esposizioni di rilievo che richiamano l'attenzione degli appassionati d'arte.
Si ricordano, nello specifico, le prestigiose mostre di Carlo Levi, De Chirico e recentemente Carrà che hanno conferito nuovo impulso al "Polo della cultura" istituito per promuovere e valorizzare la conoscenza di opere che da sempre rappresentano patrimonio comune di crescita e arricchimento personale.