Abruzzo, sec. XVIII
Il luogo preciso di origine ci ancora ignoto. Egli opera inizialmente in Abruzzo: , infatti, rintracciabile a L'Aquila per due opere. gli affreschi della Cappella di San Bernardino, nella omonima basilica, e quelli delle due cappelle attigue alla chiesa di Santa Margherita.
In seguito lo si trova molto attivo anche nel Meridione, dove assimila il colorismo proprio della Scuola Napoletana e lo reinterpreta con personale sensibilità.
Opere a lui attribuite si trovano presso l'episcopio di Conversano, nelle chiese di S. Domenico e di S. Francesco a Lucera, a S. Maria delle Grazie a Manfredonia, dove porta a termine la decorazione del soffitto.
La tela di Avigliano conferma il suo stile influenzato da Andrea Giordano (1632-1705), ma ad essa affianca la personale disponibilità, di matrice toscana, verso la decorazione solenne e l'uso, particolarmente riuscito, della prospettiva, qui con funzioni di effetto scenografico.
Opere presenti in Basilicata
Avigliano, Madonna col Bambino coi Ss. Michele e Gregorio, chiesa S. Maria degli Angeli.