A Serra Lustrante di Armento, località della media val d'Agri, si sviluppa a partire dalla seconda metà del IV sec. a.C. un'importante area sacra con un Santuario dedicato ad Eracle, il cui rilievo ben presto assurge a livello cantonale.
Fin dagli inizi dell'Ottocento, in tutto il bacino interno dell'Agri e del Sinni, erano numerosi gli scavi effettuati per conto del Regio Museo di Napoli e condotti da funzionari o personalità locali spesso in rapporto con grandi collezionisti o musei europei dell'epoca.
Tra i rinvenimenti più importanti nel sito di Armento, sono famosi quelli del 1814, come la celebre corona aurea di Kritonios e la statua bronzea del Satiro inginocchiato, ora conservate nel Museo di Monaco di Baviera.
Altri importanti materiali, tra cui una corazza anatomica e diversi vasi bronzei, furono rinvenuti nel 1844.